In questo articolo ho raccolto alcune delle più frequenti domande (FAQ) su un percorso di terapia, basandomi sulle richieste che mi vengono fatte più spesso.
Nel caso avessi altre richieste, dubbi o domande, ti invito a contattarmi o prendere appuntamento per una prima consulenza gratuita.
1-Meglio psicologo, psicoterapeuta o psichiatra?
Per una risposta accurata, leggi il mio articolo.
2- Quanto dura un percorso di terapia?
Dipende da diversi fattori: la richiesta, l’entità del disagio, la buona alleanza terapeutica. Il percorso viene comunque co-costruito tra paziente e terapeuta.
3- Quanto costano le sedute?
Le sedute hanno un costo di 60 euro se individuali, 80 euro se per coppie o famiglie.
4- Ogni quanto si fanno le sedute?
Una volta alla settimana se individuali, due volte al mese se coppie o famiglie. E’ comunque sempre possibile co-costruire un percorso personalizzato.
5- Quanto durano le sedute?
60 minuti circa. Talvolta la prima seduta può durare un po’ di più.
6- In un percorso di psicoterapia “si parla e basta”?
Assolutamente no, il terapeuta dispone di molti strumenti, come tecniche simboliche, corporee e non verbali per trattare i pazienti. Per saperne di più, guarda il mio video.
7- Cos’è l’orientamento sistemico-relazionale?
E’ uno dei possibili orientamenti della psicoterapia (altri sono quello Cognitivo-comportamentale, quello Interazionista o quello Psicoanalitico). In questo orientamento si parte dal presupposto che le relazioni familiari (ma più in generale la sfera affettivo-relazionale) delle persone abbiano un ruolo cruciale per lo sviluppo delle persone e anche per eventuali sintomi. In un percorso di tipo sistemico-relazionale, verrà dato quindi ampio spazio alla storia delle relazioni (familiari e non) per dar modo alla persona di rileggere la propria storia in un modo più funzionale. Per saperne di più, guarda il mio video.
8- Perché la prima consulenza è gratuita?
Perché nel primo colloquio ci si conosce e si cerca di capire se ci si trova nel posto e col professionista giusto. Il percorso terapeutico o di sostegno inizia solo in un secondo momento.
9- Lei può prescrivere farmaci?
No, solo lo Psichiatra può.
10- Accetta il bonus psicologo?
Si. Avrò bisogno del tuo codice fiscale e del codice univoco fornito dall’INPS.
11- Se non posso essere presente in studio, possiamo effettuare la seduta online?
Certamente, utilizzo la piattaforma Google Meet per le sedute online. Ci sentiremo per email per la firma dei moduli per la privacy e il contratto terapeutico.
12- Dopo quanto tempo dall’inizio del percorso potrò iniziare a stare meglio?
Dipende dal tipo di problematica, ma solitamente già dopo qualche incontro le persone riconoscono il significato dei loro sintomi e iniziano a rivalutarli e, quindi, a sentirsi meglio. Inoltre l’opportunità di uno spazio di contenimento e cura, favorisce il benessere della persona già dopo qualche settimana.
13- Con la terapia di coppia si può restare insieme?
Non sempre l’esito di una terapia di coppia è quello del rilancio, a volte può anche essere quello della separazione.
14- Durante il percorso devo per forza parlare della mia famiglia?
La famiglia è il laboratorio di vita di ognuno di noi, è la nostra storia che come le chiocciole ci portiamo dietro. Per come lavoro io, la storia familiare, i dolori trans-generazionali e le dinamiche relazionali tra i membri della famiglia (ma non solo), sono essenziali (anche se a volte scomodi) compagni di un percorso di cura.
15- Collabora con altri professionisti?
Si, con i medici di base, con i Pediatri di libera scelta, con lo Psichiatra se ve ne fosse bisogno, con insegnanti ed educatori nel caso di minori/famiglie. Qualunque collaborazione interdisciplinare è indispensabile parte di un percorso terapeutico,
16- Sono minorenne, posso venire da lei?
Per individui minorenni, per legge è necessario il benestare di entrambi i genitori, anche se separati.
Per qualsiasi informazione, dubbio o chiarimento, contattami o prendi appuntamento per una prima consulenza gratuita.