Nelle famiglie può accadere, e nella nostra società avviene sempre più spesso, che vi sia una separazione della coppia coniugale, decisa consensualmente o promossa da uno solo dei due partner. Spesso le coppie con figli tendono a tenere nascosta la cosa, a mascherarla e camuffarla per i primi periodi e talvolta anche per periodi prolungati. La coppia necessita di un tempo adeguato per giungere alla decisione di separarsi, quindi non è corretto coinvolgere i figli nelle fasi di “stallo” o quando non si è ancora sicuri della separazione, perché questo non farebbe altro che aumentare i tentativi dei figli di far restare insieme i genitori in tuti i modi. In realtà la modalità più corretta è quella di spiegare, nel momento in cui la decisione è stata presa o è alle porte, cosa sta succedendo e come cambieranno le cose nella famiglia. 

La separazione, infatti, è un qualcosa che coinvolge tutta la famiglia e che stravolge gli equilibri di tutti i suoi componenti. 

Esiste quindi un modo corretto per comunicare ai figli una separazione imminente?

Secondo Mattucci e Gobbo (2020) sì, esisterebbe anche una frase “più adatta” per questo tipo di comunicazione, e precisamente sarebbe: 

“Mamma e papà non si amano più, abbiamo deciso di separarci, vivremo in due case diverse e voi trascorrerete il tempo in questo modo (spiegare bene loro le modalità..). Non è colpa tua/vostra, non puoi/potete fare nulla per rimetterci insieme.” 

La frase non deve essere troppo lunga e complessa, nella maggioranza dei casi i figli sono già a conoscenza o hanno capito la situazione, anche senza che i genitori dicano niente. Nel momento in cui si comunica la separazione (ma anche nelle fasi successive) non è utile negare il dolore o la tristezza che entrambi i genitori provano per la separazione: questo permette anche ai figli di accedere alle sensazioni e alle emozioni che hanno bisogno di sperimentare.

La separazione è, appunto, un momento difficile per tutta la famiglia.

Altro aspetto importantissimo della comunicazione della separazione ai figli è la presenza di entrambi i genitori nel momento in cui comunicano la cosa: questo perché se anche la coppia coniugale si sta separando e sciogliendo, non si sta invece sciogliendo la coppia genitoriale, che deve restare il più possibile salda e coesa, per quanto difficile in queste fasi.

Resterà fondamentale ricordare che sono i genitori che devono prendersi cura dei figli, non il contrario.

Se state attraversando una separazione e avete bisogno di aiuto, con o senza i vostri figli, contattatemi, possiamo pensare insieme ad un percorso. La prima consulenza è gratuita!

 

Bibliografia

  • Gobbo, D., Mattucci, A., (2020) “Come comunicare la separazione ai figli”, Storie e geografie familiari, 21-22, 139-160.
  • Emery, R.E., La verità sui figli e il divorzio (2016), Ed. Franco Angeli.